Commercio : Vendite sottocosto
E'
singolare come il pronunciamento dell'Antitrust sulle vendite
sottocosto coincida in maniera quasi totale con gli interessi
della grande distribuzione". E’ quanto afferma il presidente
della Confesercenti, Marco Venturi commentando le dichiarazioni del
presidente dell'Antitrust, Giuseppe Tesauro. "La storia infinita
delle vendite sottocosto si ripete facendo dell'Italia l'unico
Paese europeo che ancora non ha saputo disciplinare questa aberrazione
del commercio dimostrando la stessa civiltà della stragrande
maggioranza degli stati comunitari. Si
tratta, però - sottolinea Venturi - di un fatto al quale siamo
abituati: è infatti dal 1994, da quando cioè Confesercenti ha
lanciato la campagna per l'abolizione
delle vendite sottocosto, che puntualmente al.momento della quadratura
del cerchio, si fa sentire la «Iobby del libero prezzo in libero
mercato» con il palese intento di fermare il varo di un provvedimento
che prima di tutto intende tutelare gli interessi dei consumatori
oltre che dei piccoli e medi esercizi commerciali. Le
vendite sottocosto, infatti, rappresentano attualmente per gli utenti
un richiamo ingannevole piuttosto che una reale opportunità di
acquisti vantaggiosi. Da qui - conclude Venturi – la necessità di
una normativa in grado di vincolare la grande distribuzione ad una
politica di prezzi corretta e trasparente che veda finalmente il
tramonto del «prezzo civetta»". |