IL COTONE

E’ una fibra vegetale ottenuta dalle capsule mature della pianta del cotone, arbusto alto circa cm. 40, con foglie e fiori di colore rosso o giallo. Quando il fiore viene fecondato perde i petali ed in 25 giorni cresce una capsula circondata da una foglia chiamata brattea. Sulla stessa piantina la maturazione delle capsule non avviene contemporaneamente, pertanto sono necessari più passaggi per la raccolta del cotone. La raccolta si esegue una settimana dopo la maturazione. La prima operazione dopo la raccolta è la sgranatura, che permette di staccare le fibre dai semi. Poi il cotone viene cardato e pettinato in modo da eliminare tutte le impurità.  
I requisiti in base ai quali si giudica la qualità di un cotone sono il grado, il colore, la lunghezza della fibra ed il carattere.  
Il grado è dato dall’apparenza esterna del cotone e si determina in base alla maggiore o minore lucentezza della fibra, al suo colore più o meno bianco, alla maggiore o minore presenza di particelle della foglia o d’altre sostanze estranee.  
Il colore è un altro importante elemento di valutazione dei cotoni. Infatti, dalla maggiore o minore bianchezza del cotone dipende la facilità della lavorazione successiva e la possibilità di ottenere dei buoni filati. Il colore della fibra di cotone varia moltissimo: quello dei cotoni coltivati è generalmente bianco, più o meno candido o tendente al grigio; ma vi sono anche varietà a fibra rossastra, fulva, color camoscio, ecc.
 
La lunghezza è l’attributo più importante delle fibre. A questo riguardo, i cotoni si distinguono in due grandi categorie: cotoni a lunga fibra (long-stapled), che misurano più di 28 mm e tra i quali detengono il primato il Sea Island degli Stati Uniti e gli egiziani Makò e Sakellaridis che arrivano a toccare ed a volte a superare i 50 mm, e cotoni a corta fibra (short-stapled), che non raggiungono la lunghezza di 18 mm e che provengono dalle regioni asiatiche; viene considerata anche una terza categoria intermedia nella quale confluiscono i cotoni la cui lunghezza della fibra è compresa tra i 18 e i 28 mm, quali gli Upland degli Stati Uniti e che costituiscono la gran massa della produzione mondiale, il 60% e più.  
Il carattere è l’attributo di più difficile determinazione. E’ in parte connesso con la provenienza, con la varietà e con la maturità, ma in definitiva un cotone di buon carattere è quello le cui fibre siano al massimo grado forti e robuste, in modo da resistere alla trazione ed alla rottura, omogenee ed uniformi, così da produrre poca perdita alla lavorazione, ed abbiano costituzione fisico-chimica completa, in modo da dare alla massa del cotone spiccata solidità e compattezza, levigatezza e setosità.  
Le più vaste coltivazioni di cotone si hanno in America, India, Cina, Egitto, Pakistan, Sudan ed Europa Orientale. In Italia si hanno coltivazioni di cotone in Sicilia.

Proprietà del cotone

Composto per il 95% di cellulosa, il cotone è il tessuto con il quale si confeziona più del 90% delle camicie da uomo. Esso, infatti, ha delle proprietà che lo rendono particolarmente indicato ad essere indossato a contatto con la pelle. Soffice e leggero, il cotone permette alla pelle di respirare ed ha buone capacità di assorbimento; a differenza della lana non s’infeltrisce lavandolo, ma, al contrario, tende a divenire sempre più morbido. E’ una fibra molto resistente che non si usura, ma si strappa; si tinge con facilità ed il colore ha una buona tenuta ai lavaggi che tollera anche alle alte temperature.

Come trattare i capi in cotone

I capi di colore bianco si lavano in lavatrice a 60° C, mentre i tessuti colorati, soprattutto se scuri, si lavano a temperature più basse. Solitamente si stirano sul diritto. I capi scuri vanno stirati dapprima sul rovescio e poi sul diritto, con un panno, per evitare che il calore del ferro lucidi il tessuto. I capi di colore bianco si possono inamidare per dare maggior consistenza al tessuto ed evitare che si sgualciscano facilmente.                                                                                                                                                                                                                                                                                          Torna all'inizio

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